EU-DualS per studenti e tirocinanti

La domanda più importante quando si hanno 15/16 anni è: che professione mi piacerebbe apprendere per la mia vita dopo la scuola? e una risposta potrebbe essere trovata grazie ad EU-DualS. Mentre 4/5 giovani su 10 si prendono del tempo per rispondere fino a quando non hanno 18 o 19 anni, continuando gli studi fino al diploma, 5/6 giovani su 10 non raggiungono i livelli universitari e si trovano direttamente di fronte alla scelta tra scuola professionale o formazione pratica presso un’azienda come apprendista. Oggi solo pochissimi giovani scelgono quest’ultima soluzione, anche perché vengono considerati come “perdenti” se abbandonano la scuola a 16 anni e cominciano ad apprendere un mestiere presso un’azienda: come persone che non sono “molto istruite (a scuola)”.

Ciò è dovuto al fatto che oggi la formazione da apprendista in molti Paesi non è sufficientemente accompagnata da elementi teorici e scolastici, nelle aziende normalmente il capo o i colleghi non sono preparati a formarti, né si curano particolarmente della formazione, né ci mettono la pazienza necessaria. Spesso con un contratto d’apprendistato si viene semplicemente meno pagati di altri colleghi, pur avendo gli stessi compiti, spesso senza spiegazioni che aiutino a capire cosa si sta facendo e come funzionano realmente le cose.

Infine, una volta terminato l’apprendistato, non si ottiene sempre un titolo professionale ufficialmente riconosciuto, ma si può semplicemente dire di aver maturato una certa esperienza. Inoltre non esiste un modo organizzato e riconosciuto per continuare gli studi o specializzarsi maggiormente in un settore particolare.

Invece nel “Sistema Duale” tedesco fare un apprendistato ha le seguenti caratteristiche positive:

– nell’azienda vi è un tutor certificato o un maestro artigiano che ha la preparazione necessaria per formare

– si frequenta la scuola 1-2 giorni alla settimana, o anche, a volte, 2-3 settimane di fila

– alla fine dell’apprendistato si sostiene un esame (presso un’Organizzazione di sostegno alle imprese, come un’associazione di imprenditori, una Camera di Commercio, Industria, Artigianato) e si ottiene un titolo riconosciuto ufficialmente che consente:

  1. a) in molti casi di proseguire direttamente con studi tecnici superiori, ad esempio come ingegnere; oppure
  2. b) spendere questo titolo nel mercato del lavoro in cerca di lavoro presso un’altra società, in un’altra regione o in un altro Paese, o anche in un settore correlato ma diverso.

 

Rispetto ad una scuola professionale, un apprendista del “Sistema Duale” ha anche dei vantaggi:

– prima di tutto, si ha un contratto di apprendistato e ciò significa che si è pagati durante la formazione, a differenza di altri studenti che frequentano solo la scuola e dipendono totalmente dai propri genitori

– in secondo luogo, si impara un lavoro attivamente e con un’”esperienza dal vivo”, mentre altri lo fanno solo teoricamente e dovranno perfezionare il loro know-how più tardi, quando inizieranno a lavorare presso le aziende e quindi si esporranno facilmente alle critiche di colleghi e capi

– infine, gli esami finali sono legati a ciò che l’apprendista è in grado di fare praticamente come professionista e non ad altri argomenti del programma scolastico, forse lontani da quello che si apprende praticamente, o addirittura lontani dalla vita quotidiana in generale.

Dobbiamo inoltre aggiungere che oggi in Germania molti lavoratori qualificati nell’industria con un apprendistato del “Sistema Duale” alle spalle guadagnano più di persone con diplomi universitari in studi economici, umanistici, sociali o culturali. Inoltre molti studenti dopo l’università devono comunque fare esperienza pratica durante tirocini o stage, spesso non pagati affatto o pagati molto poco, talvolta ad un’età ben oltre i 25 anni. Nel frattempo, la stragrande maggioranza di queste persone continua a vivere con i propri genitori e non gode dell’indipendenza per determinare le scelte della propria vita.

Se vuoi saperne di più sui vantaggi di EU-DualS per studenti e tirocinanti, guarda il video qui sotto: